LONDRA 2012: Il TAS respinge il ricorso di Sibello
06 Luglio 2012
Il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha respinto "“ per "incompetenza" "“ il ricorso presentato da Pietro Sibello (Federazione Italiana Vela) il 4 luglio 2012, avverso il parere dei medici dell'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, con il quale è stata espressa valutazione negativa al conseguimento da parte dell'atleta della qualifica di "Probabile Olimpico".
La comunicazione è arrivata questa mattina al CONI. Il TAS, nelle motivazioni, ha spiegato che "“ ai sensi dell'articolo 52 del Codice di Arbitrato Sportivo - non è possibile incardinare alcuna procedura di arbitrato sulla base delle argomentazioni avanzate da Sibello. Il Tribunale altresì, ha specificato che "“ in relazione alla costante giurisprudenza dello stesso TAS, non è possibile applicare la norma 61 della Carta Olimpica, pur invocata dall'atleta, e che non ha alcun valore il fatto che Sibello sia stato in passato "Atleta Olimpico".
Il TAS specifica infine che l'atleta non ha comunque esaurito tutti i gradi di giudizio interni, non avendo esperito ricorsi all'Alta Corte di Giustizia o al Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, così come previsto dallo Statuto del CONI.